Via Francigena. Giorno 42 – La partenza verso il Sud
Sabato. Ho salutato mia madre che è venuta a Roma per vedermi dopo 40 giorni di assenza da casa. Forse è stato il miglior regalo di compleanno che potessi ricevere.
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Randagio per il mondo
Sabato. Ho salutato mia madre che è venuta a Roma per vedermi dopo 40 giorni di assenza da casa. Forse è stato il miglior regalo di compleanno che potessi ricevere.
Oggi è il giorno. Oggi tutto si compie e tutto finisce. Da quando suona la sveglia si avverte subito che l’aria è frizzante, elettrica. Oggi arriviamo a Roma.
La preoccupazione di ieri su dove saremmo andati a dormire oggi, è subito svanita. Dopo aver fatto la doccia e aver sistemato tutte le nostre cose, grazie all’aiuto di Angela, siamo riusciti a trovare posto presso le suore del SS. Cuore, sulla Cassia, giusto un paio di km prima dell’ istituto delle poverelle, ad un Read More …
Questa mattina la sveglia è stata più dolce del solito. Ho aperto gli occhi e ad un primo momento ho pensato di essere a casa, l’unica cosa che non mi quadrava erano le lenzuola che non riuscivo a riconoscere, poi finalmente ho connesso.
La giornata di oggi è stata una di quelle in cui ho imparato qualcosa. Una di quelle in cui anche quando penso che la situazione sia disperata, arriva sempre qualcosa, qualcuno e, in un batter di ciglia, la cambia e la fa diventare bellissima. Mai disperare. Se il tuo karma è in equilibrio, anche quando tutto Read More …
Questa mattina quando ci siamo svegliati il cielo era fatto di tante sfumature rosa che sembrava essere stato dipinto da un pittore divino. Franco era già in piedi e con il suo sorriso dava il buongiorno a tutti. Immacolata già in movimento, tra il caffè e la pentola del latte. Donatella invece si stava preparando Read More …
Anche oggi siamo forse gli ultimi a lasciare l’ostello. Più ci avviciniamo al termine del nostro cammino insieme e più prendiamo le cose con calma. La sveglia alle 7.00. Colazione al bar, lunga e con tanto di lettura approfondita del giornale. Per la prima volta ho preparato lo zaino al mattino, cosa che solitamente non Read More …
Meno sette, ufficialmente. Questa cosa che più ci avviciniamo a Roma e più mi viene naturale contare i giorni non mi dà pace. Ormai mi sveglio prima della sveglia, anche se faccio le ore piccole a scrivere.
Anche questa mattina siamo partiti con il buio. Per la seconda volta in questa Via Francigena la mia sveglia è suonata per prima, ho toccato dentro le ragazze e, fatta una piccola colazione, siamo partiti con la lampada frontale per la discesa da Radicofani.
Questa mattina ho puntato la sveglia per la prima volta. Generalmente lo ha fatto la mia compagna o altri fino a qui, ma questa mattina sapevo essere la mattina di una tappa importante, perché oggi si finiva con la lunga salita a Radicofani, per questo mi sono preso io la briga di svegliare le altre.