Via Francigena. Giorno 54 – da Buonalbergo a Troja

La sveglia suona alle 6.00, ma sono già sveglio da un po’. Questa notte è stata tormentata, forse ogni tanto penso troppo. Penso così tanto che non sono nemmeno capace di riaddormentarmi quando, di soprassalto, mi sveglio nel pieno della notte.

Via Francigena. Giorno 52 – da Telese Terme a Benevento

Questa mattina stranamente mi sono svegliato per primo, ma questo non significa nulla se poi mi dimentico le cose. Qui conta essere concentrati già di prima mattina, sapere cosa si è tolto dallo zaino la sera prima, per poi rimetterlo dentro secondo il proprio ordine al momento giusto.

Via Francigena. Giorno 51 – da Alife a Telese Terme

Il risveglio questa mattina è stato stranissimo. È ormai da dieci giorni che l’unica persona che vedo quando apro gli occhi è Paolino. Oggi invece la prima persona è stata Sergio, che riempiva lo zaino e indaffarato a chiudere la brandina sulla quale ha dormito questa notte.

Via Francigena. Giorno 48- da Aquino a Cassino

Oggi è stata una giornata di quelle che già da quando apri gli occhi, capisci che forse non andrà così bene come speri sempre appena sveglio. La pioggia cadeva sul tetto da molto prima che mi alzassi, Paolino come sempre girovagava per la stanza in silenzio.

Via Francigena. Giorno 47 – da Strangolagalli ad Aquino

Tutto d’un tratto mi trovo la luce accesa. Che ore sono? 6.37. Non ce la farò mai a svegliarmi al primo squillo della sveglia. Paolino è gia attivo che prepara il suo zaino, nel silenzio della stanza provo ad ascoltare se da fuori arrivano rumori di pioggia. Mi sembra di essere tornati in Giappone,

Via Francigena. Giorno 46 – da Veroli a Strangolagalli

Oggi è stata una delle giornate di cammino sulla Via Francigena più strane ed imprevedibili che abbia mai passato, fatta più di incontri che di strada, più di pioggia che di sole, una di quelle giornate in cui non ci si può opporre e nella quale i segni sono stati così evidenti che non era Read More …